Laurea in lingue e civiltà straniere moderne
University of Parma
Informazione chiave
Posizione del campus
Parma, Italia
Le lingue
Italiano, Inglese
Formato di studio
Miscelato, Nel campus
Durata
3 anni
Ritmo
Tempo pieno, Mezza giornata
Tasse universitarie
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Scadenza della domanda
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La prima data di inizio
Oct 2024
* https://en.unipr.it/studying/tuition-fees-and-scholarships-2020-2021
introduzione
Il programma
Il corso offre inoltre agli studenti la possibilità di personalizzare la propria carriera accademica con materie opzionali nel secondo e terzo anno di corso. Grande enfasi viene data alle esperienze di studio e ai tirocini all'estero, grazie ad un numero considerevole di accordi e programmi di scambio.
Il corso consente ai futuri laureati di costruire una carriera legata al giornalismo, all'assistenza alla traduzione, ai servizi istituzionali e culturali, al commercio, alla rappresentanza diplomatica e consolare, al turismo e alla mediazione culturale europea. Inoltre, i laureati hanno diritto a proseguire gli studi in un Corso di Laurea Magistrale (Corso di Laurea Magistrale) aprendo la strada all'insegnamento accademico e scolastico.
Al fine di preparare gli studenti alle future professioni, il corso sviluppa una conoscenza approfondita di due lingue straniere europee e del patrimonio culturale delle loro relative civiltà, senza escludere una base teorica di linguistica e lingua italiana. Gli studenti hanno anche l'opportunità di imparare una terza lingua, almeno di acquisire buone capacità di scrittura e di conversazione.
Le aree di studio comprendono materie obbligatorie di base, materie obbligatorie caratteristiche della classe e materie obbligatorie integrative. Il corso triennale è strutturato come segue:
- Nel primo anno di corso, gli studenti scelgono solo la prima e la seconda lingua di studio.
- Nel secondo anno di corso, gli studenti scelgono una terza lingua e la filologia (tra germanica, romanza e filologia slava) collegata, ma non obbligatoriamente, alla lingua e alla letteratura selezionate per l'esame finale.
- Nel terzo anno di corso gli studenti sono incoraggiati a svolgere uno stage o un programma di studio all'estero. Sia nel secondo che nel terzo anno, lo studente può scegliere un numero di crediti in materie opzionali da qualsiasi campo di studio offerto dall'Ateneo al fine di personalizzare il proprio curriculum, nel rispetto del regolamento accademico.
Cosa aspettarsi dopo la laurea
Il corso si propone di produrre laureati in grado di comprendere la rilevanza socioculturale dei contesti storici, geografici e culturali legati alle lingue studiate, unitamente ad una prospettiva interculturale. I laureati devono inoltre dimostrare indipendenza di giudizio e iniziativa individuale nell'organizzazione e nella pianificazione delle proprie attività.
L'acquisizione di queste competenze è assicurata da specifiche attività di formazione volte a sensibilizzare ai cambiamenti socio-linguistici e culturali, nonché al ruolo delle lingue nelle società moderne.
Le attività di stage forniscono agli studenti un'esperienza diretta di contesti specifici e pratici che li aiuteranno ad acquisire un giudizio indipendente.
L'acquisizione di autonomia di giudizio è valutata attraverso una valutazione del percorso di studi individuale dello studente, nonché attraverso il suo grado di autonomia e capacità di svolgere, anche di gruppo, durante il tirocinio.
L'autonomia di giudizio acquisita viene infine valutata durante la stesura e la difesa della dissertazione finale, per la quale gli studenti sono tenuti a raccogliere, valutare, interpretare e discutere i dati relativi al proprio campo di studi. Nel caso degli studi linguistici e letterari, ci si aspetta che gli studenti prestino particolare attenzione alle questioni culturali, sociali ed etiche.
Requisiti per l'ammissione
Istruzione per studenti cittadini italiani e comunitari .
Procedure per i cittadini extracomunitari .
Curriculum
Il programma
Il corso offre inoltre agli studenti la possibilità di personalizzare la propria carriera accademica con materie opzionali nel secondo e terzo anno di corso. Grande enfasi viene data alle esperienze di studio e stage all'estero, grazie ad un numero considerevole di accordi e programmi di scambio.
Il corso consente ai futuri laureati di costruire una carriera legata al giornalismo, all'assistenza alla traduzione, ai servizi istituzionali e culturali, al commercio, alla rappresentanza diplomatica e consolare, al turismo e alla mediazione culturale europea. Inoltre, i laureati possono proseguire gli studi in un Corso di Laurea Magistrale ( Laurea Magistrale) aprendo la strada alla didattica accademica e scolastica.
Al fine di preparare gli studenti alle future professioni, il corso sviluppa la conoscenza approfondita di due lingue straniere europee e del patrimonio culturale delle relative civiltà, senza escludere una base teorica della linguistica e della lingua italiana. Gli studenti hanno anche l'opportunità di imparare una terza lingua, almeno acquisendo discrete capacità di scrittura e conversazione.
Le aree di studio comprendono materie obbligatorie di base, materie obbligatorie caratteristiche della classe e materie obbligatorie integrative. Il corso triennale è così strutturato:
- Nel primo anno di corso gli studenti scelgono solo la prima e la seconda lingua di studio.
- Nel secondo anno di corso lo studente sceglie una terza lingua e la filologia (tra germanica, romanza e filologia slava) connessa, ma non obbligatoriamente, alla lingua e letteratura prescelta per l'esame finale.
- Nel terzo anno di corso gli studenti sono incoraggiati a svolgere uno stage o un programma di studio all'estero. Sia nel secondo che nel terzo anno gli studenti possono scegliere un numero di crediti in materie facoltative da qualsiasi indirizzo di studio offerto dall'Ateneo al fine di personalizzare il proprio curriculum, nel rispetto del regolamento didattico.
Ammissioni
Esito del programma
Cosa aspettarsi dopo la laurea
Il corso si propone di formare laureati in grado di comprendere la rilevanza socio-culturale dei contesti storici, geografici e culturali legati alle lingue che hanno studiato, unitamente ad una prospettiva interculturale. I laureati sono inoltre tenuti a dimostrare indipendenza di giudizio e iniziativa individuale nell'organizzazione e nella pianificazione delle proprie attività.
L'acquisizione di queste competenze è assicurata da specifiche attività formative volte a sensibilizzare sui cambiamenti socio-linguistici e culturali, nonché sul ruolo delle lingue nelle società moderne.
Le attività di tirocinio forniscono agli studenti un'esperienza diretta di contesti pratici specifici che li aiuteranno ad acquisire un giudizio indipendente.
L'acquisizione dell'autonomia di giudizio è valutata attraverso una valutazione del percorso di studio individuale dello studente, nonché attraverso il suo grado di autonomia e capacità di svolgere, anche di gruppo, durante il tirocinio.
L'autonomia di giudizio acquisita viene infine valutata durante la stesura e la discussione della tesi finale, per la quale gli studenti sono tenuti a raccogliere, valutare, interpretare e discutere i dati relativi al proprio campo di studi. Nel caso degli studi linguistici e letterari, gli studenti sono tenuti a prestare particolare attenzione alle questioni culturali, sociali ed etiche.